Allestimenti di Halloween tra fiori, arte e letteratura
L’autunno è la stagione delle zucche intagliate ed illuminate di Halloween, una festa che adoro e che
Vi spiego come ho realizzato le decorazioni floreali natalizie che in questi giorni allieteranno le Feste di una mia gentile cliente, la signora Emma.
Qualche idea da copiare per rendere il vostro Natale caldo, accogliente e semplice, nei solchi di una tradizione che si rinnova di anno in anno.
Sono partita a progettare le decorazioni floreali di Natale dopo un esame dell’ambiente da decorare. Emma vive tra Parigi e l’Italia, dove possiede una casa di campagna arredata con molti pezzi d’antiquariato, mobili di fattura artigianale e legno a rivestire pareti e pavimento.
Ne risulta uno stile familiare e vissuto, reso ancor più accogliente dalla presenza del grande caminetto in pietra. La sala da pranzo di cui mi sono occupata ricorda uno chalet, per cui ho proposto dei decori floreali di Natale che rievocassero un’atmosfera nordica.
Le composizioni puntano tutto sul verde di vari tipi di conifere (pino mugo, pino strobus, cipresso, abete normandianna) rischiarato da qualche fiore bianco.
Non potevano mancare l’albero di Natale, nei toni naturali del verde, oro e marrone, una ghirlanda informale appoggiata alla cappa del caminetto e degli splendidi amaryllis doppi, bianchi con qualche leggera pennellata di rosso appena accennata, che impreziosiscono un sontuoso vaso antico cinese.
Gli amaryllis rubano la scena, diventando il punto focale dell’intero allestimento.
Le decorazioni floreali del Natale che ho pensato per Emma avranno il compito di allietare la permanenza in Italia della sua grande famiglia gioiosa. Figlie, generi e nipoti, che vivono in diversi paesi d’Europa, finalmente si riuniranno per festeggiare. Saranno loro il fulcro del suo Natale.
Il bellissimo ed imponente tavolo in noce massiccio, realizzato più di vent’anni fa da un abile falegname, è un pezzo importante della loro quotidianità, nonché il testimone di un passato fatto di momenti preziosi di condivisione familiare. Intorno ad esso quest’anno si tornerà a sorridere e ad abbracciarsi, gustando pietanze natalizie tipiche di vari paesi e scambiandosi gli auguri in tante lingue diverse.
Ho proposto quindi di lasciarlo a vista, evitando il classico tovagliato e optando invece per una soluzione che lo mettesse maggiormente in risalto e potesse risultare semplice, raffinata e dal gusto internazionale.
Le composizioni floreali natalizie realizzate per decorarlo, per le quali ho rigorosamente bandito le mattonelle di schiuma da fiorista a favore di soluzioni dall’impatto ecologico nullo, tendono ad essere molto essenziali e improntate alla naturalezza.
I ranuncoli butterfly color burro ravvivano con discrezione i rami di conifere e l’aspetto rustico è sottolineato da alcuni piccoli ciclamini e da un narciso bianchi, ricoperti di muschio e racchiusi in vasetti di vetro.
L’atmosfera creata dalla luce soffusa delle candele e il fuoco che crepita nel caminetto donano intimità e riscaldano (anche i cuori).
Il Principe Schiaccianoci, protagonista della favola di Natale preferita da una delle nipotine di Emma, veglierà dalla mensola del camino per far sì che niente possa turbare questo Natale di luce, calore e meraviglia.
Ricordatevi di lasciare qualche biscotto per Babbo Natale, mi raccomando! Con l’augurio che queste feste possano portare serenità e desideri avverati a tutti voi.
Buon Natale!
Con affetto, Sabrina
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Fili d’Erba Floral Design
Sabrina Pattarello
Mirano (Venezia)
Ph.
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